Il team building è la capacità di identificare e motivare i singoli dipendenti a formare una squadra che lavori e raggiunga gli obiettivi insieme. Ecco perché questo concetto si basa sulla selezione delle persone giuste, dal mix diversificato di talenti ed esperienze.
La forza del gruppo, infatti, sta proprio nella presenza di competenze differenziate da inserire nelle attività aziendali, capaci di creare prospettive nuove e comuni.
Alla base del concetto di team building si trova quello di collaborazione, intesa come il fondamento di ogni squadra e, quindi, anche di quelle aziendali. Lo spirito collaborativo è infatti uno degli asset principali per il raggiungimento degli obiettivi. E non è un caso che quando questo manca, anche i risultati tardano ad arrivare.
La collaborazione tra colleghi non deve mai essere sottovalutata nelle aziende, va curata e coltivata come ogni altra competenza cruciale per il lavoro del team.
Attività di teambuilding e sport
Lo abbiamo già detto, lo sport è una metafora perfetta di quello che dovrebbe essere lo spirito aziendale. Ma, il vero passo da fare, è proprio quello di trasformare questa metafora in un gesto concreto e in un atteggiamento reale.
In ambito aziendale, i grandi risultati sono il frutto di un lavoro collettivo. Ecco perché, sempre più risorse vengono destinate al team building con l’obiettivo di tirare fuori il massimo dal proprio team di lavoro, sfruttando gli insegnamenti e le dinamiche proprie dello sport. Ogni manager e dipendente è infatti chiamato a lavorare per un obiettivo comune, a migliorare le proprie capacità di problem solving, di adattamento e la capacità di fare gioco di squadra, ma anche rafforzare il carattere andando oltre le proprie paure e i propri limiti.
Team building e sport sono due facce della stessa medaglia.
Quali sono quindi le tipologie di attività più adatte da proporre ai propri dipendenti?
Team Building sportivi: le tipologie di attività
I teambuilding sportivi sono molto efficaci per aiutare a costruire spirito di squadra e relazioni interpersonali, ma anche per accogliere in modo diverso nuovi membri del team, in un ambiente rilassato e divertente. Si tratta di un’occasione per abbattere le barriere aziendali e far spiccare la personalità di ognuno.
Gli sport di squadra sono noti anche in quanto migliorano la capacità di analizzare i punti di forza e di debolezza dei compagni di team, di suddividere ruoli e compiti in modo efficace per ottenere il meglio da ogni membro della squadra.
Il team building sportivo favorisce lo sviluppo di abilità in un contesto divertente, incentivando l’unione.
Vediamo quali sono alcune delle attività di team building sportivo outdoor da proporre ai propri dipendenti.
Teambuilding in barca a vela
La barca a vela rappresenta alla perfezione la metafora aziendale. Per avere successo in questo sport, infatti, è necessario un grande lavoro di squadra, proprio come in un’impresa.
Lo skipper è il leader, colui che coordina e detta le regole del team, ovvero l’equipaggio, che dovrà mettersi alla prova in un contesto molto complesso, in cui collaborare insieme in un piccolo spazio.
Sarà possibile attribuire una barca a ciascuna unità aziendale, in modo da migliorare il legame tra colleghi di uno stesso reparto. Oppure mescolare colleghi con mansioni aziendali diverse allo scopo di migliorare l’interazione tra i reparti.
Attività di teambuilding sulla neve
Un’alternativa al mare è la montagna. Esistono diverse attività di teambuilding sulla neve da organizzare insieme al team: una ciaspolata, una giornata sugli scii, o sullo snowboard.
I dipendenti potranno quindi essere coinvolti in sport competitivi e adrenalinici, in attività che intensificano lo spirito di squadra e che migliorano le prestazioni del team. In ogni caso, gli sport sulla neve sono perfetti per accrescere la propensione a spingersi oltre i propri limiti e lanciarsi in nuove esperienze.
Il teambuilding sulla neve mette in luce e stimola caratteristiche fondamentali per tutti i gruppi di lavoro:
- spirito di squadra;
- costruzione di una strategia;
- competizione;
- raggiungimento dell’obiettivo;
- diminuzione della paura.
Avventure nella giungla e spirito di squadra
Le attività di Jungle Adventure sono perfette per mettere ogni membro del team alla prova. L’obiettivo è infatti quello di stimolare a superare i propri limiti e uscire dalla comfort zone e, insieme alle abilità di squadra, migliorare le performance del team.
La Jungle Adventure è un gioco per adulti in cui ci si confronta con i propri limiti, per cercare nuove motivazioni e consapevolezze da portare sul luogo di lavoro. È l’attività di team building perfetta per esaltare le abilità di squadra e imparare a lavorare in team mentre si è immersi nella natura. Si può praticare singolarmente, in squadra con i propri colleghi, o in competizione con altri team, affrontando i propri limiti personali e cercando l’equilibrio nel proprio gruppo di lavoro.
Questo tipo di attività e le difficoltà concrete che si incontrano, sviluppano affiatamento e permettono di costruire un legame forte nel team aziendale, rompendo la routine e creando un’occasione di svago e fitness fuori dall’ufficio.
Come organizzare un’attività di team building aziendale
Per scegliere quali attività sono più adatte al tuo team e alla tua azienda, è importante comprendere come organizzare un’attività di teambuilding aziendale. Il primo step da affrontare è quello di analisi e sondaggio all’interno dell’azienda. Poiché le attività proposte non devono risultare estemporanee, è importante innanzitutto ascoltare i dipendenti, comprendere i bisogni del team, analizzare i punti di forza e le aree di miglioramento.
Ecco alcune tra le domande più importanti da porsi:
- quali sono i valori su cui è necessario lavorare?
- le attività di team building sono legate ai valori aziendali?
- quali sono le criticità del team e le aree di miglioramento?
- le attività proposte interessano ai dipendenti?
- quali sfide stanno vivendo i collaboratori?
- cosa si desidera che apprendano o migliorino con il team building?
- perché è importante raggiungere tali risultati e come verranno misurati?
Team building sportivo: come valorizzarlo al meglio
Come anticipato, è fondamentale coinvolgere i partecipanti condividendo con loro gli obiettivi dell’attività di team building e i risultati attesi, collegandoli al contesto aziendale. Vi sono tuttavia alcune buone pratiche da seguire per fare in modo che queste attività siano davvero efficaci.
Proporre attività accessibili a tutti
Nel team building sportivo, seppur focalizzato su attività sportive, le abilità fisiche non dovrebbero avere un ruolo centrale nel progetto. Le attività devono essere accessibili a tutti e ogni persona deve riuscire a dare il suo contributo al risultato finale. La creazione di eventi troppo sfidanti fisicamente potrebbero, infatti, creare disagio in alcuni membri del team e favorire malessere o divisioni. Il focus non è sul livello di impegno fisico della prova, quanto sul pieno coinvolgimento emotivo del singolo e del gruppo, che dovrà utilizzare al meglio le risorse di cui dispone.
Ricreare metaforicamente situazioni lavorative reali
Le attività sportive di team bulding devono permettere di vivere metaforicamente situazioni lavorative reali, per facilitare l’espressione di comportamenti utili ad affrontare e risolvere le problematiche quotidiane.
Ogni attività deve quindi essere progettata con l’obiettivo di indurre i partecipanti a collaborare con il gruppo e a utilizzare tutte le risorse per raggiungere obiettivi comuni, esprimendo il potenziale del singolo e rafforzando lo spirito di squadra e il senso di appartenenza all’azienda.
Debriefing: focus su riflessione e ragionamento
Il fine del team building non è di far eseguire ai dipendenti il maggior numero di attività ed esperienze. È importante prevedere il tempo necessario alla discussione, intervallando ogni attività esperienziale a momenti di riflessione per tradurre gli apprendimenti e i nuovi comportamenti nel contesto lavorativo quotidiano. Infatti, non sempre l’azione si concretizza automaticamente in un apprendimento.
Il debriefing è una fase molto delicata in cui viene richiesto al partecipante di ripensare a tutta l’attività di team building, cercando di comprendere il significato che gli è stato attribuito. È un momento di analisi e condivisione del proprio vissuto: in questo modo, i contenuti dell’apprendimento verranno ancorati a un’esperienza emotivamente piacevole ed evocativa.
Si tratta di un momento fondamentale poiché, attraverso la discussione, si cerca di analizzare il punto di vista altrui ed eventuali problematiche nel rapporto con i colleghi, per risolverle mediante un reciproco confronto. L’obiettivo del debriefing è quindi di capire come migliorare lo spirito di squadra anche nell’ambito lavorativo.